logo di FISA - free.it.scienza.astrologia -
il dio Marte

Crowley in un disegno di Augustus John del 1946

 


Si e' sempre fatto un gran parlare di Crowley. Nel bene e nel male egli viene reputato, di volta in volta, come Sommo Mago ed eminente Occultista, Mistico di primo ordine, Profeta, Gran Maestro dell'esoterismo moderno; di contro, viene spesso apostrofato come ciarlatano, vile individuo, cinico sfruttatore, parassita, buono a nulla, individuo abominevole (famosa la frase di Churchill che disse di Crowley come "del piu' disgustoso e malvagio individuo di tutto il Regno Unito"), mitomane, pazzo, affamato di lussuria, perverso masochista, sadico, ecc. ecc. La vita di quest'uomo, tra imprese, estrosita' eccentriche ed opere di alta magia cerimoniale, si consuma tra la fine dell'ottocento ed i primi cinquant'anni del novecento, in un alone di mistero e perversione che, come una nebulosa oscura, lo porta ad essere osannato, studiato ed interpretato da schiere di occultisti ed ordini ermetici, come pure lo porto' ad essere denigrato e spregiato per ogni sua azione ed ogni suo singolo atteggiamento, classificato, come notoriamente si sa e come erroneamente si perpetua, tra i precursori del Satanismo moderno.

 

In realta', la figura di Crowley, come quella di tanti altri suoi contemporanei, e' una cronologia serrata di eventi che il personaggio stesso si era costruito col passare degli anni. Non e' certo un mistero che egli stesso amasse ammantarsi di quell' alone misterioso e satanico che lo porto' alla ribalta delle cronache europee. Il "Baphomet", la "Grande Bestia 666", il "Principe delle Tenebre", furono appellativi che egli stesso si pose, alla maniera del dandy decadente quale era. Se si eccettua poi, l'ultimo appellativo menzionato ossia quello di "Principe delle Tenebre", il significato simbolico dei primi due e' riconducibile in massima parte al simbolismo magico dei Templari e della Cabala ebraica, come dai suoi scritti si puo', in maniera incontrovertibile, desumere. La travagliata esperienza magica di Aleister Crowley (al secolo Alexander Edward Crowley nome che poi egli celticizzo' in Aleister) inizia attraverso l'affiliazione ad un ordine ermetico magico-cerimoniale inglese denominato "Ermetic Order of the Golden Dawn" (in italiano, Ordine Ermetico dell' Alba Dorata), esistente tutt'oggi in diverse filiazioni tra cui se ne distinguono due di una qualche rilevanza: l'Ordine Ermetico dell'Alba Dorata - Tempio di Iside-Urania (Ermetic Order of the Golden Dawn of the Outher) e l'Ordine Thelemico dell'Alba Dorata (Thelemic Order of the Golden Dawn) tutti e due con sede negli Stati Uniti, il primo dei quali legalmente riconosciuto come depositario della tradizione mistica e magico - simbolica e para-massonica che fa riferimento a Mc Gregor Mathers quale Gran Maestro ed al poeta simbolista Yeats; il secondo con una forte impronta Thelemita e dedito alla pratica della magia cerimoniale derivata proprio dagli insegnamenti di Aleister Crowley.

 

La "Golden Dawn" ai tempi di Crowley veniva considerata niente di piu' e niente di meno che una delle tante espressioni della cosiddetta Massoneria di "frangia" con legami mistici e magici occulti, esistenti sul suolo europeo che, da una forma ed una gerarchia legate soprattutto al Rito di Misraim (tutti i fondatori della Golden Dawn erano massoni riconosciuti), esplicava la sua azione magico-mistica, nell'insegnamento di dottrine derivate dal filosofo Jacob Böhme e da John Dee (celebre mago ed occultista a cui si deve l'interpretazione di un particolare alfabeto evocativo magico detto "Enochiano") oltre che da Lord Edward Bulwer Lytton, nobile pari d'Inghilterra e Ministro delle Colonie che, scrisse racconti e saggi ad indirizzo visionario e filosofico. A tutto cio' si assommava per l'ordine, un insegnamento di dottrine segrete interpretative del cosmo e dell'universo nonche' di pratica occulta che si esplicava in dieci gradi divisi in tre ordini interconnessi di cui, il terzo, segreto e destinato solo a coloro che avevano conoscenza della forza e della saggezza dell' Hua ovvero dell' Angelo Vendicatore.

 

La Golden Dawn cosi' composta accolse nel suo seno molti personaggi in vista del tempo tra cui ricordiamo il gia' citato poeta simbolista futuro premio Nobel William Butler Yeats, Maud Gonne figura legata alla resistenza femminile irlandese, Sean Mac Bride martire nella Pasqua Rossa di Dublino nel 1916 quando dalla organizzazione di resistenza attiva Irish Republican Brotherhood nacque l'IRA, lo stesso Gran Maestro Samuel Liddel Mathers (marito di una sorella del filosofo Bergson), che aggiunse poi al suo cognome quello della madre, trasmutandolo in Mc Gregor Mathers con ascendenze aristocratiche, ma anche scrittori come Bram Stoker (creatore del "Conte Dracula"), Arthur Machen (che ricordiamo come autore del "The Great God Pan" oltre che ispiratore primario di H.P. Lovecraft) Thomas S. Elliot, Algernon Blackwood (I Salici, Il Centauro, la saga di John Silence investigatore psichico, ecc.), Rudyard Kipling (Il libro della Giungla, In Bianco e Nero, premio Nobel per la Letteratura nel 1970), Lord Dunsany (Ispiratore massimo di H.P. Lovecraft, tra le sue opere: La figlia del re degli elfi, La Casa della Sfinge, La bottega del male), Sax Rohmer (Occhi nel buio, Grey Face, ecc.) ed altri artisti e filosofi meno conosciuti.

 

Con l'inizio del novecento la fratellanza si scisse in due correnti in contrasto riguardo l'indirizzo paganeggiante che la Societa' andava via via prendendo e dunque dividendosi nell' Ordine dei Terapeuti di San Raffaele e nell' Order of the Morning Star (Ordine della Stella del Mattino) promossa dallo stesso Yeats e da Crowley, cui faceva riferimento un simbolismo totalmente celtico e druidico. Gli studi di Crowley che in breve raggiunse il grado massimo di "Ipsissimus" nella Golden Dawn, in quel periodo si ampliarono ed arricchirono grazie alla sua vivida, anche se intemperante intelligenza, oltre che ai numerosi viaggi che intraprese in Indonesia, in Messico, a Ceylon, in Giappone, dove apprese gli insegnamenti dello Yoga e del Tantrismo della mano sinistra in cui la sessualita' viene rivalutata secondo un canone energetico kundalinico interiore che puo' essere canalizzato attraverso pratiche di auto-controllo della mente e del corpo.

 

Il 1900 quindi, segna l'inizio dell'attivita' pratica e magica legata alla sperimentazione delle droghe ed alla "Magia Sexualiss", oltre che alla passione per l'alpinismo (Crowley fu uno dei primi ad ascendere il K2) e per gli scacchi. Nel 1902 Crowley ritorna in Europa e si stabilisce a Parigi dove fa la conoscenza di artisti come Rodin, Rilke, Marcel Schwob, W. Somerset Maugham (che nel suo romanzo Il Mago pone come protagonista Oliver Haddo trasfigurazione dello stesso Aleister Crowley nella sua fantastica casa Skene che era il castello di Boleskine dimora inglese del mago); contemporaneamente incontra anche Rose Kelly, sua futura consorte (che Crowley, apostrofo' come una ininterrotta "orgia sessuale" e che finira' i suoi giorni in manicomio affetta da demenza alcolica) con cui intraprende un viaggio nella citta' del Cairo, nel 1904, dove avviene la rivelazione, attraverso un lungo ed estenuante rito, di un'entita' spiritica battezzata Aiwass (o Aiwaz) che detta a Crowley diventera',poi, il "Liber Al Vel Legis" ossia il "Libro della Sacra legge di Thelema", quando Crowley, sembra su indicazione della moglie, si reco' in un museo Egizio e vide la famosa "Stele della Rivelazione" , appartenuta al sarcerdaote egizio Ankh-af-na-Khonsu e catalogata con il numero 666.

 

Da questo momento Crowley considerera' il 1904 come l'inizio dell'Equinozio degli Dei, e l'avvento dell'Eone di Horus, come meglio specificato nel Liber Legis. L'opera fondamentale di Crowley non e' di facile interpretazione e si accomuna a rivelazioni cabalistiche nonche' alla considerazione dell'uomo come strumento e profeta di se stesso, dominato dalla propria volonta' assoluta, secondo la formula che funge da archetipo a tutto il libro e che e' rappresentato dall'assioma:

"La parola della Legge e' Qelhma. Chi ci chiama Thelemiti non sbagliera', se egli esaminera' intimamente la parola.
Poiche' in essa ci sono Tre Gradi, l'Eremita, e l'Amante, e l'uomo della Terra.
Fa' cio' che vuoi, sara' tutta la Legge."

Affetto ormai da anni da una grave e debilitante forma di bronchite cronica, Alexander Edward Crowley si spenge a Hastings la notte del 1° Dicembre 1947 per sopraggiunte complicanze cardio-respiratorie. Per sua espressa volonta' il corpo verra' cremato a Brighton pochi giorni dopo la sua dipartita.

 

Liber Al Vel Legis - I° - v.39-40)

download in formato pdf
scarica il Libro della Legge in Italiano
152 Kb

 

 



se hai bisogno di aiuto:
 
OCC Live Chat Support

hic manebimus optime - motto di FISA -


fornito da FreeFind