una foto di Paul Feyerabend

alcuni passi del libro di Feyerabend in cui critica il manifesto Objections to Astrology: a Statement by 186 Leading Scientists del 1975


«Ora, cio' che sorprende il lettore - la cui immagine della scienza sia stata formata dai consueti panegirici che ne sottolineano la razionalita', obbiettivita', imparzialita', e via di seguito - e' il tono religioso del documento, l'analfabetismo delle ragioni addotte ed il modo autoritario utilizzato per presentarle. I dotti gentiluomini nutrono forti convincimenti, e utilizzano la loro autorita' per diffondere tali convincimenti (ma perche' 186 firme se si hanno buone ragioni?), conoscono qualche frase che assomiglia ad una argomentazione, ma sicuramente non sanno niente di cio' che dicono.»...

...«Cosi' osserviamo: il giudizio dei '186 eminenti scienziati' riposa su una antropologia antidiluviana, sull'ignoranza dei piu' recenti risultati nei loro stessi campi (astronomia, biologia, ed i rapporti fra le due) come pure sull'incapacita' di percepire i risvolti di risultati gia' ad essi noti. Dimostra fino a che punto gli scienziati siano pronti ad imporre la loro autorita' anche in campi in cui mancano di qualsiasi conoscenza.»

dal libro di Paul K. Feyerabend Science in a free society